C.A.S. richiedenti protezione internazionale

Cooperativa Baobab Onlus è parte integrante dell’ATI formata da altre cooperative del territorio per la gestione nella provincia di Pordenone dei servizi connessi all’accoglienza straordinaria e all’assistenza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.

Il bando indetto a tal fine dalla Prefettura UTG di Pordenone è stato vinto dall’ATI di cui la Baobab è entrata a far parte per tal fine ed è iniziata così una nuova fase di lavoro che, se per certi aspetti è molto simile alla progettualità volta all’autonomia della comunità alloggio Casa Tangram, per altri ci ha messo alla prova su nuovi fronti permettendoci di aumentare e affinare conoscenze, competenze e collaborazioni.

I servizi che eroghiamo, in base alla convenzione, sono i seguenti.

Gestione amministrativa-burocratica

Il servizio comprende:

  1. la registrazione dello straniero e la tenuta di una scheda individuale con modalità anche informatiche in cui sono annotati: i dati anagrafici o le altre informazioni relative all’ingresso e alle dimissioni dello straniero dal centro, le entrate e le uscite giornaliere, i servizi ed i beni erogati, nonché gli effetti personali consegnati in custodia secondo le specifiche tecniche;
  2. il rilascio allo straniero di un tesserino (badge) da utilizzare per la registrazione delle entrate e delle uscite tramite apposito sistema di rilevazione automatico delle presenze. Il rilascio del badge ed il sistema di rilevazione automatico delle presenze possono essere sostituiti, nei casi espressamente autorizzati dalla Prefettura, da un tesserino di riconoscimento recante la fotografia dello straniero e da un registro delle presenze cartaceo preventivamente vidimato dalla Prefettura stessa;
  3. la registrazione dei visitatori con annotazione degli estremi del provvedimento autorizzativo, se previsto, e l’assistenza, sulla base delle indicazioni della Prefettura, dei visitatori ammessi al centro;
  4. la comunicazione giornaliera alla Prefettura, secondo le modalità dalla stessa indicate, delle presenze giornaliere nel centro, che la Prefettura dovrà comunicare al Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione secondo modalità informatiche standardizzate, nonché degli allontanamenti non autorizzati e dei beni e dei servizi erogati;
  5. i servizi finalizzati alle attività di comunicazione e di notifica degli atti relativi ai procedimenti di esame delle domande di protezione internazionale, secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 3, del decreto legislativo 28 gennaio 2008 n. 25, nonché all’eventuale assistenza per il colloquio con la Commissione territoriale da remoto;
  6. i servizi finalizzati alle attività di comunicazione di ogni altro atto o provvedimento riguardante la permanenza dello straniero nel centro secondo modalità informatiche standardizzate;
  7. la tenuta del magazzino, con relativi registri di carico, scarico, rimanenze e insussistenze, dei beni forniti dal gestore;
  8. le forniture di economato, consistenti in beni di ordinario consumo, per il funzionamento degli uffici dell’ente gestore.

Servizio di assistenza generica alla persona

Il servizio comprende:

  1. il servizio di mediazione linguistico-culturale. Il servizio è organizzato mediante l’impiego di un adeguato numero di mediatori linguistico-culturali di sesso maschile e di sesso femminile in modo strumentale agli altri servizi prestati nel centro, garantendo la copertura delle principali lingue parlate dagli stranieri presenti; 
  2. il servizio di informazione e orientamento legale. Il servizio assicura l’informazione sulle regole comportamentali vigenti nel centro dettagliate in apposito regolamento da consegnare agli stranieri a cura dell’ente gestore, tradotto nelle principali lingue parlate dagli stranieri presenti nel centro, e comunque in: inglese, francese, spagnolo e arabo. Il servizio assicura, altresì, attraverso l’impiego di personale qualificato, l’informazione sulla normativa concernente l’immigrazione, la protezione internazionale, la tutela delle vittime di tratta e i rimpatri volontari assistiti, l’accesso ai servizi sociali e sanitari e i relativi diritti in base alla condizione giuridica, le garanzie per i minori non accompagnati e i diritti e doveri dello straniero, anche attraverso la diffusione di materiale informativo, anch’esso tradotto nelle principali lingue parlate dagli stranieri presenti nel centro; 
  3. il servizio di orientamento al territorio. Il servizio garantisce il necessario supporto nelle procedure di iscrizione anagrafica degli aventi diritto; facilita l’accesso dei beneficiari nella fruizione dei servizi erogati sul territorio, nonché l’informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro e l’orientamento ai servizi per l’impiego presenti sul territorio; 
  4. il servizio di assistenza sociale. Il servizio è finalizzato alla valutazione delle situazioni personali, anche con riferimento alla individuazione di particolari esigenze che richiedono una segnalazione tempestiva al medico responsabile sanitario del centro di cui all’articolo 7, che provvede alla presa in carico e alla individuazione dei percorsi di assistenza e cura più adeguati, nonché segnalazione dei casi vulnerabili alle Autorità competenti alla valutazione di specifiche condizioni di fragilità. Il servizio assicura altresì l’assistenza ai minori con la predisposizione di misure di prevenzione e di tutela all’interno del centro, nonché l’inserimento scolastico degli stessi con le relative attività didattiche ed organizzazione del tempo libero; 
  5. il servizio di assistenza psicologica. Il servizio garantisce, attraverso l’impiego di personale qualificato, l’attivazione del sostegno psico-sociale in base alle specifiche esigenze della persona. Nel caso di beneficiari con specifiche esigenze di presa in carico, è garantita l’attivazione dei necessari interventi psico-socio-sanitari finalizzati all’adozione ed attuazione di misure di assistenza e di supporto; 
  6. il servizio di somministrazione di corsi di lingua italiana . Il servizio è finalizzato a facilitare l’apprendimento della lingua italiana, sia scritta che parlata; 
  7. il servizio di preparazione dei pasti è curato dagli ospiti. L’ente gestore assicura la fornitura di derrate alimentari con relativi utensili e materiali indicati nelle specifiche tecniche (Allegato 1-bis); 
  8. il servizio di lavanderia. Il servizio è espletato a cura degli ospiti mediante la fornitura dei beni di cui alle specifiche tecniche (Allegato 1-bis) per il lavaggio di tutti gli indumenti a cura dei migranti ospiti; 
  9. il servizio di trasporto. Il servizio assicura il trasporto degli stranieri presenti nei centri per il raggiungimento degli uffici di Polizia e dell’Autorità Giudiziaria, della commissione territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale nonché nelle strutture sanitarie secondo le indicazioni del medico responsabile del centro. 

Servizio di assistenza sanitaria e spese mediche

Tutti i migranti ospiti del centro hanno accesso alle prestazioni del servizio sanitario nazionale. A tal fine, l’Ente gestore pone in essere le procedure necessarie per l’iscrizione degli stranieri al servizio sanitario nazionale o per il rilascio del tesserino STP in relazione alla posizione giuridica degli stessi. 

È inoltre assicurato un servizio complementare di assistenza sanitaria calibrato in relazione alla tipologia ed alla dimensione dei centri, secondo quanto previsto nelle specifiche tecniche. 

Sono in ogni caso assicurati la visita medica d’ingresso nonché, al ricorrere delle esigenze, la somministrazione dei farmaci e altre spese mediche (es. visite specialistiche, protesi non previste dal SSN, attrezzature mediche, ….) nel limite massimo di € 500,00 annui a persona, gli interventi di primo soccorso sanitario finalizzati all’accertamento di patologie che richiedono misure di isolamento o percorsi diagnostici e/o terapeutici presso le strutture sanitarie pubbliche ed all’accertamento di situazioni di vulnerabilità. 

Fornitura, trasporto e consegna beni

Il servizio comprende la fornitura, trasporto e consegna dei seguenti beni secondo le allegate specifiche tecniche: 

  • effetti letterecci; 
  • prodotti per l’igiene personale; 
  • kit di primo ingresso (vestiario, con ricambio al passaggio dalla stagione invernale a quella estiva o viceversa, e scheda telefonica); 
  • pocket money, 
  • materiale didattico per la somministrazione dei corsi di lingua italiana di cui all’art. 2, comma 1, lett. B) . 6, nonché materiale scolastico e ludico per i minori.